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Agenzia Industrie Difesa ottiene l’approvazione della Commissione europea al Pillar Assessment/Agenzia Industrie Difesa Receives European Commission Approval for Pillar Assessment

L’esito positivo consente ad AID di operare come entità esecutrice di programmi a gestione indiretta dell’UE.

Roma, 21 maggio 2025

Agenzia Industrie Difesa (AID) annuncia con soddisfazione che la Commissione europea ha approvato il report di Pillar Assessment, notificando l’esito positivo per tutti i Pilasti sottoposti ad audit.

L’approvazione consente ad AID di assumere il ruolo di “implementing partner” dell’Unione Europea nell’ambito dei fondi a gestione indiretta, ampliando significativamente le opportunità di azione dell’Agenzia a beneficio del sistema-Paese e dell’industria nazionale.

Il percorso di valutazione – affidato all’auditor indipendente KPMG S.p.A. – ha analizzato in profondità l’adeguatezza dei sistemi di controllo interno, di gestione finanziaria, di prevenzione delle frodi e di trasparenza di AID, secondo i rigorosi standard richiesti dall’articolo 154 del Regolamento finanziario UE.

Il processo di verifica ha rappresentato un momento di grande impegno per tutta la struttura di AID sia per la sua peculiare intensità sia perché si è svolto in parziale sovrapposizione con un importante processo di evoluzione organizzativa e procedurale che AID ha intrapreso sotto la guida del Direttore Generale, Prof.ssa Fiammetta Salmoni. Tale processo è stato finalizzato a:

  • rafforzare la governance, la programmazione e il controllo di gestione;
  • aumentare la precisione e la trasparenza del sistema contabile:
  • elevare l’attenzione ai risultati economici e produttivi;
  • consolidare il ruolo centrale dell’Agenzia nel settore della difesa e delle eccellenze manifatturiere pubbliche.

Il lavoro di assesment, concluso formalmente a inizio 2025, ha pertanto tenuto conto delle innovazioni introdotte e del continuo confronto con i Servizi competenti della Commissione europea.

«L’esito positivo del Pillar Assessment rappresenta non solo un riconoscimento della solidità dei nostri processi, ma soprattutto un fattore abilitante per proiettare AID in una nuova dimensione europea» – ha dichiarato il Direttore Generale – «AID è ora pronta a gestire risorse comunitarie e a contribuire, con le sue competenze industriali, all’autonomia strategica dell’UE. L’integrazione tra il Pillar Assessment e l’evoluzione interna dell’Agenzia dimostra che compliance e performance possono e procedere insieme. Ringrazio tutto il personale per l’impegno profuso in questi mesi

Con l’approvazione della Commissione, AID potrà:

  • candidarsi come entità esecutrice (implementing partner) o come agenzia delegata in programmi europei a gestione indiretta;
  • stipulare accordi di contributo o delega con la Commissione, con istituzioni finanziarie europee e con altri organismi internazionali;
  • mettere a fattor comune expertise tecnico-industriale e capacità produttive per la realizzazione di progetti strategici in ambiti quali difesa, sicurezza, dual-use, sostenibilità ed economia circolare.


The positive outcome enables AID to act as an implementing entity for EU indirect management programmes.

Rome, 21 May 2025

Agenzia Industrie Difesa (AID) is pleased to announce that the European Commission has approved its Pillar Assessment report, officially notifying a positive outcome for all the Pillars audited.

This approval allows AID to assume the role of “implementing partner” of the European Union within the framework of indirectly managed funds, significantly expanding the Agency’s operational opportunities for the benefit of the national system and industry.

The assessment process – conducted by the independent auditor KPMG S.p.A. – thoroughly examined the adequacy of AID’s internal control systems, financial management, fraud prevention, and transparency in accordance with the stringent standards required by Article 154 of the EU Financial Regulation.

The verification process represented a major commitment for the entire AID structure, not only due to its intensity but also because it partially overlapped with a significant process of organisational and procedural evolution undertaken by AID under the leadership of the Director General, Prof. Fiammetta Salmoni. This process aimed to:

  • strengthen governance, planning, and management control;
  • increase the accuracy and transparency of the accounting system;
  • enhance the focus on economic and production results;
  • consolidate the central role of the Agency in the defence and public manufacturing excellence sectors.

The assessment, formally concluded at the beginning of 2025, took into account the innovations introduced and the ongoing engagement with the relevant services of the European Commission.

“The positive outcome of the Pillar Assessment is not only a recognition of the robustness of our processes but above all an enabling factor that projects AID into a new European dimension,” declared the General Director. “AID is now ready to manage EU funds and to contribute, with its industrial expertise, to the EU’s strategic autonomy. The integration of the Pillar Assessment with the Agency’s internal evolution demonstrates that compliance and performance can move forward together. I thank all the staff for their dedication over these past months.”

Following the Commission’s approval, AID will be able to:

  • apply as an implementing partner or delegated agency in EU indirect management programmes;
  • sign contribution or delegation agreements with the Commission, European financial institutions, and other international organisations;
  • pool technical-industrial expertise and production capabilities for the implementation of strategic projects in areas such as defence, security, dual-use technologies, sustainability, and circular economy.